“L’esercizio del ritorno” Eleonora Rossi: 24 Marzo – 24 Aprile 2018

Il progetto studiato da Eleonora Rossi per lo spazio della Kyro Art Gallery corrisponde infatti a una sorta di macro-installazione dove un unico racconto si dipana attraverso immagini dipinte, ma anche sketch e video.

Eleonora Rossi “L’Esercizio del ritorno” – veduta della mostra
Eleonora Rossi “L’Esercizio del ritorno” – Veduta della mostra 2
Eleonora Rossi “L’Esercizio del ritorno” – Veduta della mostra 3
Eleonora Rossi “L’Esercizio del ritorno” – Veduta della mostra 4
Eleonora Rossi “L’Esercizio del ritorno” – Veduta della mostra 5

Tutto il lavoro è frutto di alcuni anni di riflessione intima sul tema eterno della natura quale luogo di incontro fra umanità e mistero del creato, coscienza individuale e universo selvatico. Il risultato è un affresco dai contorni inquieti di un luogo dello spirito in cui scorci rupestri e boschi profondi, specchi d’acqua e ghiacciai sono allegorie di stati d’animo, metafore di situazioni esistenziali riflesse nelle asperità del paesaggio.
L’esercizio del ritorno presuppone anche un esercizio di stile, un recupero di istanze classiche della pittura-pittura, di un certo naturalismo “di partecipazione” del secondo-dopoguerra italiano, miscelato con la scelta di segni istintivi, gesti energici e colori lividi, di scuola anglosassone. La macchina da presa traduce tutto ciò in video, brani girati con una grammatica analoga; ritmi, pause, chiarori lattiginosi. Pittura e regia dialogano secondo un concetto di opera d’arte interdisciplinare e di contaminazione fra linguaggi usati in simultanea.
Oltre a una quindicina di dipinti, Eleonora Rossi presenta la prima di un gruppo di video installazioni da camera intitolato “Exercise of beauty”; nel catalogo, bozzetti e sketch.